Breaking Bad

Breaking Bad era un ragazzo modello. I suoi genitori erano fieri di lui, tutti volevano essere suoi amici, perfino chi non lo conosceva personalmente ne parlava bene. Eccelleva in tutto, aveva perfino qualche premio, nella vetrinetta di camera sua, tutti meritati. Poi l’incidente. In realtà nessuno sa bene cosa sia successo. Era passato quasi un anno, in effetti, dall’ultima volta che s’era fatto vedere, ma sembrava comunque in grande forma. Ma qualcosa era cambiato, faceva fatica ad articolare i pensieri più semplici, ripeteva spesso le stesse cose, impiegava fin troppo tempo ad esprimere ciò che già aveva raccontato. Molto spesso si limitava a sbavarsi addosso, in preda a minime convulsioni, quasi autocompiacendosi. Solo rare volte riusciva ad articolare qualcosa di sensato, e tutti comunque lo acclamavano per non farlo sentire a disagio, nonostante la tragedia fosse davanti agli occhi di tutti. I dottori sono stati chiari, gli danno giusto un altro anno di vita, poi immagino staccheranno la spina. Avrebbero dovuto farlo subito.

3 commenti

Archiviato in incursioni, le cose brutte di una volta, ma anche no

3 risposte a “Breaking Bad

  1. ma è uno sport il tuo di scrivere solo recensioni negative?!

Scrivi una risposta a Luigi Conte Cancella risposta